Per avere una buona notte di sonno servono certe condizioni, alcune più facili, altre meno. La più importante è quella di coricarsi a letto tranquilli. Ecco in sintesi alcuni buoni consigli per migliorare il sonno.
Per distendersi, può aiutare fare uno spuntino ricco di proteine prima di coricarsi (yogurt o latte caldo). Altrettanto, possono essere utili una camomilla o una tisana. Anche quando è difficile calmarsi perché si è agitati per seri motivi, si può fare qualcosa.
Partendo dal presupposto che una notte insonne non può danneggiare nulla e nessuno, anzi, migliora le capacità di discernimento utili nelle situazioni più ingarbugliate, si può ricorrere a una delle tante tecniche di rilassamento che oggi si conoscono, dal bagno caldo alla respirazione profonda, dalla meditazione alla preghiera.
Anche l’ambiente conta. La camera da letto dovrebbe essere buia, silenziosa, né troppo calda né troppo fredda, e neanche troppo secca. Il materasso deve essere adatto a noi, meglio se nuovo. Adatto vuol dire che deve offrirci un appoggio gradito, ma che contemporaneamente deve sostenere bene la nostra colonna vertebrale. Inoltre, la sua capacità di assorbimento dev'essere alta, per non darci, soprattutto d'estate, la sensazione di dormire nell'umido. Per chi soffre di allergie è vitale che nel materasso non si annidino acari della polvere o muffe, problemi ai quali si ovvia lavando settimanalmente le lenzuola e utilizzando materassi che contrastino la proliferazione degli acari.
Ecco in sintesi alcune buone norme per migliorare il sonno:
->Leggi " Cos'è il sonno?"
->Leggi "La camera da letto ideale"
->Leggi " Il materasso migliore è quello giusto per te"
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