Il lattice ha la caratteristica propria di offrire insieme sia comfort sia sostegno. Sopporta molto bene i vari gradi di compressione esercitati dal peso del corpo, compensandone immediatamente ogni variazione. È un materiale molto elastico e, sottoposto a grandi stiramenti, riprende la forma originaria senza rompersi.
I fori passanti da un lato all’altro dell’anima, assicurano una continua ventilazione interna al materasso, prevenendo l’accumulo di calore e umidità a beneficio della regolazione della temperatura corporea. Il numero e la grandezza dei fori determinano il grado di confortevolezza dell’anima: più i fori sono grandi, più l’anima è morbida. La distribuzione dei fori di grandezze diverse, determina invece la differenziazione a zone: più morbida in corrispondenza delle spalle e dei piedi (presenza di fori grandi) e più rigida in corrispondenza delle anche, della testa o del busto (fori più piccoli).
Lo spessore dell’anima di sostegno è un parametro qualitativo importante, perché gli studi confermano che per reggere adeguatamente il peso del corpo in qualsiasi posizione lo spessore complessivo minimo deve essere compreso tra i 15 - 18 cm. Questo impedisce che, con l’eccessivo affondamento del materasso, le sporgenze ossee tocchino la base sottostante (rete a doghe).
La durezza del sostegno è legata alla densità del materiale: più la densità aumenta, più il materasso è rigido (la densità indica i chilogrammi di lattice presenti in un metro cubo di materiale).
Un altro parametro da considerare è la composizione della schiuma di lattice che può essere naturale o di origine sintetica. Per poter essere definito di origine naturale, l’anima deve contenere almeno l’85% di gomma naturale. In entrambi i casi, i metodi di lavorazione e la composizione della schiuma di lattice (mescola), sono determinanti per la qualità finale del materasso.
I materassi in schiuma di lattice garantiti dal Marchio di Qualità soddisfano i requisiti tecnico-qualitativi previsti dal Regolamento del marchio collettivo, tra cui la conformità alle norme volontarie relative alla misurazione della durata nel tempo e alla resistenza alla fatica.
La valutazione con la Qualità Stellata entra nel merito della tipologia e delle caratteristiche tecniche della schiuma di lattice e dei singoli componenti utilizzati nella fabbricazione del materasso, oltre che negli aspetti di sicurezza, igiene, manifattura del materasso e relativo adempimento degli aspetti cogenti.