E’ molto cresciuta nel corso degli ultimi quindici anni la sensibilità generale verso i temi della eco-sostenibilità delle diverse attività umane, tutte quelle cioè, e sono innumerevoli, che hanno a che fare con la produzione di ricchezza e di benessere. La grande e piccola industria, la produzione e distribuzione energetica, i trasporti e il turismo, impattano sull'habitat e cioè della terra intera, anche se in differente misura.
L’attenzione che viene posta perché ne venga attenuato l’impatto sull’ambiente si è trasformata, soprattutto ultimamente, da fatto d’élite ad atteggiamento sempre più generalizzato, e non solo nei paesi occidentali.
Il marchio Ecolabel dell'Unione Europea, è una etichetta ecologica basata su un sistema di multicriteria selettivi, definiti su base scientifica, che tiene conto degli impatti ambientali dei prodotti o servizi lungo l’intero ciclo di vita ed è sottoposta a certificazione da parte di un ente indipendente (organismo competente).
L’Ecolabel è dunque uno strumento volontario che consente al consumatore di riconoscere il rispetto dell’ambiente da parte del singolo prodotto o servizio, in tutto il suo ciclo di vita. I produttori o i fornitori di servizio possono di riflesso distinguersi dalla diretta concorrenza presente sul mercato, perché riescono così a vantare importanti ed elevati standard prestazionali e ambientali.
Per ogni categoria merceologica o di servizio è definita una serie di criteri che certificano il rispetto per l’ambiente: la valutazione viene effettuata sulla base di un’analisi sulla vita dei prodotti, sui costi di smaltimento, sugli imballi e sui consumi, secondo precise procedure normate ISO 14024. A queste il produttore deve uniformarsi per determinare il grado di approfondimento necessario per l’analisi da compiere, la garanzia della qualità dei dati e della corretta interpretazione dei risultati. La stima dell’impatto ambientale deve considerare tutti i processi relativi al prodotto o al servizio, anche in termini di contributo al surriscaldamento, al problema dell’ozono, all’eutrofizzazione, all’acidificazione, alla tossicità per l’uomo e per l’ambiente.
Il Consorzio Produttori Italiani Materassi di Qualità ha attivamente collaborato come stakeholder nella definizione dei criteri Ecolabel per il settore di sua competenza.
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