Il 22% degli incidenti stradali in un anno è causato da colpi di sonno. Ecco i consigli del Consorzio Produttori Italiani Materassi di Qualità per prepararsi al meglio prima di un lungo viaggio e partire in tutta sicurezza.
A tutti è capitato di passare una notte insonne e di toccarne con mano le conseguenze: difficoltà di concentrazione, cefalea, irritabilità, sonnolenza ed improvvisi assopimenti, i cosiddetti colpi di sonno. Quelli alla guida sono alla base del 22% degli incidenti stradali che si registrano in un anno, con conseguenze spesso disastrose.
Dormire poco e male non determina solo colpi di sonno, ma anche una riduzione di prontezza dei riflessi e delle funzioni cognitive, come per esempio la valutazione delle distanze, elemento fondamentale per la sicurezza propria e degli altri automobilisti.
I rischi correlati alla sonnolenza crescono con l'aumentare delle ore passate al volante senza pausa; sono quindi particolarmente coinvolti gli autisti professionali e chi percorre lunghi tragitti, soprattutto prima dell'alba, durante la notte o nell'immediato dopopranzo. Ma ognuno di noi deve prestare la massima attenzione.
La prevenzione è fondamentale
“Il rimedio migliore contro la sonnolenza alla guida è la prevenzione. Questo significa avere una corretta igiene del sonno, garantendosi una giusta quantità di riposo notturno e assecondando il proprio orario di propensione al sonno – conferma il Dr. Andrea Melpignano,Neurologo presso l'Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma, esperto in Medicina del Sonno ESRS (European Sleep Research Society).
Proprio a seconda degli orari in cui si sentono più predisposte al sonno, le persone possono essere distinte in due gruppi: allodole e gufi. Le allodole sono gli individui mattinieri, lucidi nelle prime ore della giornata ma che devono coricarsi presto alla sera. I gufi sono le persone che tendono ad alzarsi tardi al mattino e ad essere più attivi nel pomeriggio e alla sera. Ecco perché un gufo dovrebbe evitare di partire la mattina presto, mentre questo è consigliabile per un’allodola”.
Riconoscere i sintomi di allarme e porvi rimedio
Potrebbe apparire scontato, ma non lo è: non sempre ci si rende conto di essere sul punto di addormentarsi.
I tipici sintomi sentinella del colpo di sonno sono:
In caso di sonnolenza alla guida si raccomanda di fermarsi e provare a dormire. Spesso è sufficiente un sonnellino di 20 minuti per far svanire il sonno.
È inoltre importante evitare di mangiare troppo e preferire pasti leggeri e con alimenti facilmente digeribili prima di mettersi alla guida. Non bere alcolici e fare soste frequenti, anche solo per un caffè.
Le regole base di igiene del sonno per dormire bene ed essere in piena forma: