Gli studenti italiani di tutte le età ritornano a scuola. E oltre a riprendere gli studi dopo un meritato periodo di vacanze, devono ancora una volta adeguarsi ai nuovi protocolli organizzativi, di prevenzione e protezione, che ogni scuola ha recepito con l’obiettivo di salvaguardare la sicurezza e il benessere socio emotivo di tutti gli alunni e del personale scolastico.
Dal marzo 2020 gli studenti hanno dato prova di grande flessibilità organizzativa ed emotiva adeguandosi prima all’insegnamento a distanza, poi al ritorno a scuola con protocolli molto severi. I bambini e i ragazzi possono mostrarsi vulnerabili davanti ai cambiamenti, ma fino ad ora in generale hanno dimostrato buone abilità fronteggiando questi periodi in modo responsabile, grazie anche con il fondamentale supporto dei genitori.
Ecco quindi che ancora una volta dovranno abituarsi rapidamente alle nuove disposizioni che incontreranno al rientro a scuola e nelle università, e forse ancora ad un nuovo modo di fare didattica. Per fare questo, secondo la dott.ssa Simona Zurloni, Psicologa dello sviluppo e dell’educazione, “hanno bisogno di:
Supportati dal personale scolastico e dai genitori, per gli studenti si tratta ancora una volta di impegnarsi, sia a scuola sia a casa, per riappropriarsi di una regolarità nei ritmi quotidiani.
È perciò sempre indispensabile seguire una sana alimentazione e assicurarsi un buon riposo notturno, fondamentali per la memoria, l’apprendimento e la capacità di affrontare lo stress di ogni giorno sui banchi di scuola. Restano valide quindi le classiche raccomandazioni per gli studenti:
La guida " Come dormire bene" a cura del Consorzio Produttori Italiani Materassi di Qualità in collaborazione con l'AIMS (Associazione Italiana Medicina del Sonno) fornisce consigli e approfondimenti sulla corretta igiene del sonno. ->Leggi anche" Inizia la scuola: istruzioni d'uso per i genitori"
->Leggi anche "Il Binge Watching: quando la visione della serie TV interferisce sul sonno"